"Illudersi nella vita, in fondo, é inutile: ci sará sempre qualcuno capace di smentire le tue fantasie e confermare le voci, ti deluderanno e da ipocriti di chiederanno "scusa" cinque volte,
ma non perchè a te ci tengono, ma perchè ti avranno deluso altre quattro volte"La frase è tratta dal Diario che ho iniziato come compito di antologia 
Comunque credo che il perchè di questo post sia chiaro già dalla citazione iniziale:
è un periodo di
*parolavolgare1* in cui mi sono buttato ad ascoltare canzoni di Fedez(cantante mai ascoltato fino ad ora
) e a guardare male gente.
Ho dato una decina di possibilità ad una persona e per dieci volte si è dimostrata solamente una doppiogiochista.
Ho dato fiducia ad una persona, non ho ascoltato le voci che erano le peggiori che potessi sentire, ho creduto fino in fondo e sono finito con un pugno di sabbia.
Non mi capacito ancora di come ho fatto a scusare certa gente, di come ho fatto a non guardare i loro occhi e capire, capire tutto prima che potesse cadermi addosso.
Avrei voluto fermare questa pazzia, una lotta fra amici!
Non l'avrei mai voluta, mai avrei voluto dovermi dividere fra due "fazioni",
mai avrei voluto dover scegliere a che amico credere, e quale perdere.
Perchè non posso dire "metto i piedi in due secchi", ormai parlare con una persona significa che entro due giorni anche l'altra sa cos'ho detto.
Perchè non posso chiudermi in casa e non stare da nessuna parte.
Potrei fingere per una settimana, potrei dire a tutti di calmarsi un attimo,
cosa che poi ho fatto:
ho cercato di indurre la mia amica a fare come me e non tirarsi il mondo contro, di calmarsi un attimo e fingere i sorrisi,
forse ci sono riuscito,
forse no.
Fatto sta che mi sento come in un libro, mi sembra di essere un Diplomatico al cento di un campo di battaglia, tra due eserciti,
senza armi naturalmente,
con il solo valore della mia parola.Quanto può valere la mia parola contro anni di odio represso tra persone? Quanto può contare la fiducia che ripongono in me in questo momento?
Sto vacillando, da una parte non voglio avere nemici con le loro conoscenze, da una parte non voglio perdere i miei amici.
Non sopporto di essere così,
purtroppo ho una mentalità quasi adulta, per me perdere la fiducia di una sola persona significa perdere la fiducia di un gruppo di gente e di conseguenza avere nemici,
per altri significa solamente
inc*parolavolgare2* con una che odiano.
Ragiono come una persona astuta, e cerco disperatamente di tenere le redini di un rapporto che si sta sgretolando.
Sono pazzo forse?
Potrei, in fondo "tutti i migliori sono matti"
Edited by »DreamKun - 15/4/2013, 19:50
